Ai primi del 400 lo Stato di Firenze volle dare inizio alla Sua espansione verso il mare. Quindi abbatté la Repubblica Marinara di Pisa e si impossessò del suo porto e di quello di Livorno liberamente aperto verso il mare anziché racchiuso nella laguna (Sinus Pisanus). Per questo Firenze era in continua lotta con Genova e coi Visconti, Signori di Milano. La pace fu firmata nella chiesa di S. Romano nel 1413 a Lucca.
Ai fiorentini il porto pisano, ai genovesi quello labronico. Presto il porto di Pisa cominciò ad insabbiarsi mentre l’altro ben difeso dalle mura costruite dal doge Gambacorti nel 1392 si rivelava sempre di più promettente per attrezzature, impianti di vario genere e nuove abitazioni. Firenze si decise ad acquistarlo da Genova per 100.000 fiorini d’oro (circa 5 mil. di € odierni) nell’anno 1421.
At the beginning of the 15th century the State of Florence wanted to start its expansion towards the sea. Then he demolished the Maritime Republic of Pisa and took possession of its port and that of Livorno freely open to the sea instead of enclosed in the lagoon (Sinus Pisanus). For this Florence was in constant struggle with Genoa and with the Visconti, Lords of Milan. The peace was signed in the church of S. Romano in 1413 in Lucca.
To the Florentines the Pisan port, to the Genoese the Labronian one. Soon the port of Pisa began to silt up while the other, well defended by the walls built by Doge Gambacorti in 1392, proved to be more and more promising for equipment, various systems and new homes. Florence decided to buy it from Genoa for 100,000 gold florins (about € 5 million today) in the year 1421.
Entro la fine del ‘600 una grande Piazzaforte si affacciò sul Mare di Toscana,era così difesa:
- 1) Fortezza Vecchia
- 2) Forte S. Trinità
- 3) Forte S. Pietro
- 4) Rivellino di S. Marco
- 5) Fortezza Nuova (in prossimità di Porto Pisano)
- 6) Bastione Santa Giulia poi di S. Cosimo
- 7) Bastione del Casone (area odierna piazza Cavour)
- 8) Bastione del Mulino a vento
- 9) Bastione S. Bernardo o di Porta Murata
- 10) Fortino della Sassaia
- 11) Forte della Piattaforma
- 12) Forte della Punta (oggi “ai Piloti”)
Livorno si rendeva però sempre più ambita e nel 1496 subì un grave assedio dallo imperatore Massimiliano I e dei Suoi alleati (Milano, Venezia, Lucca, Siena e la stessa Pisa) che però furono respinti negli scontri del 13-14 Novembre.
1521-1534 costruzione della Rocca Nuova (Fortezza Vecchia). Il figlio di Cosimo I de’ Medici, Francesco I volle costruire una nuova grande città su progetto di Bernardo Buontalenti, ( pentagono del Buontalenti) fu così che Giovedì 28 Marzo 1577 con il consenso degli astri e guarda caso compleanno del Granduca, ne fu posta in forma solenne la prima pietra proprio nell’area dell’odierna Fortezza Nuova sulla spianata del Bastione San Francesco. (sul prato antistante gli Scali delle Cantine dove l’associazione de la livornina ha posto una targa a ricordo). Da quella data fonda la sua nascita la città di Livorno.
Livorno, however, became more and more sought after and in 1496 it suffered a serious siege by the emperor Maximilian I and his allies (Milan, Venice, Lucca, Siena and Pisa itself) which, however, were repulsed in the clashes of 13-14 November.
1521-1534 construction of the Rocca Nuova (Old Fortress). The son of Cosimo I de ‘Medici, Francesco I wanted to build a new big city on a project by Bernardo Buontalenti, (pentagon of Buontalenti) so it was that Thursday 28 March 1577 with the consent of the stars and coincidentally birthday of the Grand Duke, it was placed in solemn form the first stone in the area of today’s New Fortress on the esplanade of the Bastione San Francesco. (on the lawn in front of the Scali delle Cantine where the association de la livornina has placed a plaque in memory). From that date the city of Livorno was founded.
Il Granduca Ferdinando I° eresse una nuova fortezza per difendere dalla parte di terra la Città, (1590) progetto comune del fratello Giovanni e del Buontalenti. Progetto ridotto ben presto a metà per far posto ai nascenti quartieri de La Nuova Venezia e S. Marco. Comunque ancora oggi si può individuare il perimetro originale, specie da una immagine aerea.
L’ingresso attuale della Fortezza Nuova è ancora quello originale detto del Soccorso, quello principale invece è scomparso con l’abbattimento del Bastione Santa Barbara ed era dove oggi si incontrano la via Borra con la via San Marco.
Infatti fu l’architetto Luigi Bettarini che nel 1840 progettò e realizzò l’imponente ponte sul Fosso Reale lungo circa 240 metri che congiungeva la vecchia e la nuova città posta fuori le mura. Nacque il “Voltone” una delle piazze più ampie d’Italia.
The Grand Duke Ferdinando I erected a new fortress to defend the city from the land side, (1590) joint project of his brother Giovanni and Buontalenti. Project soon reduced in half to make way for the nascent La Nuova Venezia and S. Marco districts. However, the original perimeter can still be identified today, especially from an aerial image.
The current entrance to the New Fortress is still the original one called the Soccorso, while the main one disappeared with the demolition of the Santa Barbara Bastion and was where via Borra meets via San Marco today.
In fact, it was the architect Luigi Bettarini who in 1840 designed and built the imposing bridge over the Fosso Reale about 240 meters long that connected the old and the new city located outside the walls. The “Voltone” was born, one of the largest squares in Italy.