ANNA BAILEY SETON

Elizabeth Ann Bayley Seton (New York, 28 agosto 1774 – Emmitsburg, 4 gennaio 1821) è stata una religiosa statunitense, promotrice di numerose iniziative caritatevoli a favore dei poveri, particolarmente delle vedove con figli piccoli.

Nata negli Stati Uniti da famiglia protestante metodista, la madre morì quando Anna aveva solo due anni il padre, medico non passava molto tempo con i figli, si risposò ben presto.

Sposatasi a 20 anni con William Magee Seton gli dette cinque figli, che educò con grande spirito religioso, e trovando il tempo per fare assistenza ai poveri; il marito era agente di commercio e figlio di un ricco commerciante newyorkese, trafficava molto con l’Italia e con il porto di Livorno dove già venuto nel 1788 era divenuto amico di un agente marittimo locale, Filippo Filicchi.

Ammalatosi gravemente William, Anna con il marito e la più grande dei 5 figli decise di venire in Italia con la speranza che il cambiamento di clima giovasse al marito, il 18/11/1803 sbarcarono a Livorno mentre suonava l’Ave Maria; furono messi in quarantena al lazzeretto a causa dell’epidemia di febbre gialla del porto di New York da dove provenivano; e nel frattempo William morì. La sua tomba nel cimitero monumentale Anglicano di via Verdi è stata distrutta dalla bombe americane durante l’ultimo conflitto.

Accolta nella casa dei Filicchi conobbe il fratello e socio di Filippo Antonio e la moglie di questi che furono i fautori della sua conversione al cattolicesimo, che avvenne con una rivelazione avuta durante una visita alla Basilica di Montenero. Il 14 marzo 1805 dichiarò ufficialmente di aver abbracciato la fede cattolica

Inizia così la sua opera di carità che si svilupperà maggiormente al suo ritorno negli Stati Uniti, nonostante l’osteggiamento dei suoi ex confratelli, grazie all’aiuto economico dei Filicchi da Livorno.

Ha sempre continuato, in vita, ad avere una fitta corrispondenza epistolare con i Filicchi ed ha lasciato molti scritti, specie diari.

 Chiamata a Baltimora da padre Giovanni Enrico Hebart nel 1809 fonda a Emmittsbourg le Figlie della carità di San Giuseppe, un ordine che si occupa della cura dei malati e dell’educazione.

Sempre là passa a miglior vita il 4/1/1821 e riposa ora in una tomba eretta in un grandissimo santuario.

Riconosciuta beata il 18 dicembre 1959 da Papa Giovanni XXIII, Elisabeth Bayley Seton, viene canonizzata il 14 settembre 1975 da Papa Paolo VI, ed è per ora l’unica santa che abbia vissuto a Livorno, nonché la prima persona nata negli USA proclamata santa.

La chiesa di P.zza Maria Lavagna è stata dedicata a suo nome. Sulla facciata della chiesa di S. Iacopo è apposta una targa che la ricorda:

DA NEW YORK SUA CITTÁ NATALE
VENUTA AL MARE E AL SOLE D’ITALIA
A CERCAR SOLLIEVO ALLA SALUTE AFFRANTA DEL MARITO
LA BEATA ELISABETTA ANNA SETON
FRA LE MURA DELL’ANTICO VICINO LAZZARETTO DI S.LEOPOLDO
ABBANDONATA IN DIO CON ANIMO FORTE E SERENO
SOSTENNE LA DURA QUARANTENA
DAL NOVEMBRE AL DICEMBRE 1803