STATUA DEL “VILLANO”

Dipinto del possibile aspetto originale
La versione in gesso, perduta
Statua al Villano

Il Villano è una statua bronzea del XX secolo che ha sostituito l’originaria opera attribuita a Romolo Del Tadda, probabilmente risalente al 1576 e fatta erigere dalla Repubblica di Firenze in seguito alla eroica resistenza dei “villani”, i contadini ed i pescatori dei dintorni del villaggio labronico, all’assedio del 1496 di Genovesi, Veneziani e Tedeschi guidati dall’imperatore Massimiliano I d’Asburgo che volevano togliere Livorno a Firenze.

La statua raffigurava un giovane contadino appoggiato al suo bastone con il cane, simbolo di fedeltà, ai piedi.

Già nel 1906 viene istallata una copia in gesso del monumento al villano rovinato dal tempo e la mancanza di restauri.

L’attuale versione, dopo anni di incuria e abbandono, è stata restaurata e spostata da Piazza Fratelli Rossella all’attuale collocazione in Piazza del Municipio.

Il Villano is a bronze statue of the twentieth century that replaced the original work attributed to Romolo Del Tadda, probably dating back to 1576 and erected by the Republic of Florence following the heroic resistance of the “villani”, the farmers and fishermen of the surroundings of the village of Labron, at the siege of 1496 by the Genoese, Venetians and Germans led by the Emperor Maximilian I of Habsburg who wanted to remove Livorno from Florence.

The statue depicted a young farmer leaning on a stick with his dog, a symbol of fidelity, at his feet.

Already in 1906 a plaster copy of the monument to the peasant ruined by time and the lack of restorations was installed.

The current version, after years of neglect and abandonment, has been restored and moved from Piazza Fratelli Rossella to its current location in Piazza del Municipio.