Torre costiera del XVI secolo, a pianta quadrata con basamento a scarpa e corridoio di ronda sulla sommità a cui si accede da una solida scala rivolta verso terra. Su una lapide si legge Cosmus Medices Florentinae et Senarum Dux II.
La torre, a picco sul mare, è anche conosciuta come torre dei Mattaccini. Originariamente alla sua base sorgevano alcuni fabbricati. La torre prende nome dalla piccola e pericolosa cala su cui si erge.
La torre di Calafuria (Calafoia per gli antichi) costituisce un tipico esempio di manufatto voluto da Cosimo I a difesa della costa. Oltre all’avvistamento e alla segnalazione (la torre era in diretto collegamento visivo con le altre), il fortilizio adempiva infatti alla funzione difensiva tramite le caditoie deputate a gettare sassi o olio bollente sulle teste degli assalitori.
Attualmente la torre è transennata per motivi di sicurezza, in attesa della sua ristrutturazione
Coastal tower of the sixteenth century, with a square plan with a scarp base and a walkway on the top which is accessed by a solid staircase facing the ground. On a plaque we read Cosmus Medices Florentinae et Senarum Dux II.
The tower, overlooking the sea, is also known as the Mattaccini tower. Originally at its base there were some buildings. The tower takes its name from the small and dangerous cove on which it stands.
The tower of Calafuria (Calafoia for the ancients) is a typical example of an artifact wanted by Cosimo I to defend the coast. In addition to sighting and signaling (the tower was in direct visual connection with the others), the fortress in fact fulfilled its defensive function through the machicolations responsible for throwing stones or boiling oil on the heads of the attackers.
Currently the tower is cordoned off for safety reasons, pending its renovation