Si narra che:
Questa magnifica torre ottagonale, rivestita di marmo bianco tratto dalle cave di S. Giuliano nel monte pisano, composta di sei ripiani e di un ballatoio con bellissimo fregio e cornicione a cuspide. Fu edificata dalla repubblica Fiorentina nel 1423, due anni dopo che questa aveva acquistato Livorno. Costruita per scopi di difesa costiera sui resti dell’antica Torre Rossa di Porto Pisano. Si suppone che il progetto appartenga a Lorenzo Ghiberti (1378-1455) pregevole scultore rinascimentale.
It is said that:
This magnificent octagonal tower, covered with white marble taken from the quarries of S. Giuliano in the Pisan mountain, consists of six shelves and a gallery with a beautiful frieze and a cusp-shaped cornice. It was built by the Florentine republic in 1423, two years after it had bought Livorno. Built for coastal defense purposes on the remains of the ancient Red Tower of Porto Pisano. It is assumed that the project belongs to Lorenzo Ghiberti (1378-1455), a valuable Renaissance sculptor.
Prese il nome da un simbolico “Marzocco” fiorentino o leone di rame dorato fissato sulla sommità a guisa di banderuola, il quale nel 1737 cadde a causa di un fulmine danneggiando anche la cuspide che venne ricostruita più bassa, in origine m.53,73 sul livello del mare.
Nel 1535 il Duca Alessandro de’ Medici fece costruirvi intorno un fortino (ancora visibile). Dal Marzocco si combatté strenuamente sia durante l’assedio del 1496 quanto durante l’eroica difesa del 1849.
Alla sommità sono scolpite su altrettanti scudi in marmo le quattro armi di Firenze: Il Giglio della Città, la Croce del popolo, il Leone della repubblica, e l’Aquila di parte Guelfa con un drago negli artigli. Oltre ad altri stemmi e fregi per ogni angolo è indicato con una iscrizione il corrispettivo vento di provenienza.
It took its name from a symbolic Florentine “Marzocco” or golden copper lion fixed on the top as a weather vane, which in 1737 fell due to lightning, also damaging the spire which was rebuilt lower, originally 53.73 m above sea level.
In 1535 the Duke Alessandro de ‘Medici had a fort (still visible) built around it. Dal Marzocco fought fiercely both during the siege of 1496 and during the heroic defense of 1849.
At the top, the four arms of Florence are carved on as many marble shields: The Lily of the City, the Cross of the People, the Lion of the Republic, and the Eagle of the Guelph side with a dragon in its claws. In addition to other coats of arms and friezes, the corresponding wind of origin is indicated with an inscription for each corner.
All’interno consta di sette piani e di una ingegnosa cisterna di raccoglimento pluviale al piano terreno in cui l’acqua, sospinta dai venti sulle pareti della torre, veniva incanalata da un cordone marmoreo cavo. La torre è circondata da una piccola fortificazione cinquecentesca in mattoncini rossi a forma di losanga aggiunta postuma che, per struttura e caratteristiche, richiama fortemente la Fortezza Vecchia tanto da essere attribuita a Giovanni da San Gallo. Il fortilizio era provvisto di magazzini per rifornimenti e di locali per i corpi di guardia ed i soldati.
Il Piombanti racconta che sul piano praticabile sporgente, posto sulla sommità della torre, c’erano caditoie per la difesa piombata
Inside it consists of seven floors and an ingenious rainwater collection tank on the ground floor in which the water, blown by the winds on the walls of the tower, was channeled by a hollow marble cord. The tower is surrounded by a small sixteenth-century fortification in red bricks in the shape of a lozenge posthumously added which, due to its structure and characteristics, strongly recalls the Old Fortress, so much so that it is attributed to Giovanni da San Gallo. The fort was equipped with warehouses for supplies and rooms for guards and soldiers.
Piombanti says that on the protruding practicable level, located on the top of the tower, there were machicolations for the leaded defense
Il Marzocco fu fatto costruire dalla Repubblica fiorentina più per sfoggio di grandezza nei confronti degli acerrimi nemici genovesi (si deve ricordare che Genova detenne il potere a Livorno dal 1407 al 1421 e costrinse Firenze, negli accordi di un trattato di pace, ad atterrare le fortificazioni della Bastia in prossimità di Livorno), che non con intenti di difesa del porto, ormai interrato. La torre, costata 80.000 monete d’oro, si rifaceva alla torre dei venti di Andronikos nell’Agorà di Atene.
The Marzocco was built by the Florentine Republic more for a display of grandeur towards the bitter Genoese enemies (it must be remembered that Genoa held power in Livorno from 1407 to 1421 and forced Florence, in the agreements of a peace treaty, to knock down the fortifications della Bastia near Livorno), which not with the intent of defending the port, now buried. The tower, which cost 80,000 gold coins, was based on the tower of the winds of Andronikos in the Agora of Athens.
Ebbe un impiego militare tanto che, nel 1535, il duca Alessandro dei Medici ordinò, a suo completamento, la costruzione del Fortilizio che tuttora la comprende al suo interno. Dal Marzocco si combatté strenuamente sia durante l’assedio del 1496 quanto durante l’eroica difesa del 1849
It had a military use so that, in 1535, Duke Alessandro dei Medici ordered, upon completion, the construction of the Fort which still includes it inside. Dal Marzocco fought fiercely both during the siege of 1496 and during the heroic defense of 1849
I suoi otto spigoli corrispondono ai quattro venti dominanti a ai quattro intermedi i cui nomi sono incisi sul lati corrispondenti della torre
Its eight edges correspond to the four prevailing winds and to the four intermediate winds whose names are engraved on the corresponding sides of the tower
Nell’area circostante la torre nacque lo stabilimento balneare detto Bagni arenosi del Marzocco, in un primo tempo messo in crisi dall’aumento dell’inquinamento, in seguito scomparso per la nascita, nella stessa zona, del Nuovo Porto. Si raggiungeva dall’attuale via del Marzocco.
In the area surrounding the tower, the bathing establishment known as Bagni arenosi del Marzocco was born, initially challenged by the increase in pollution, which later disappeared due to the birth of the New Port in the same area. It was reached from the current Via del Marzocco.
La torre del Marzocco è più alta di quella di Pisa e consentirebbe, se aperta al pubblico, una eccezionale vista panoramica che abbraccia contemporaneamente la Corsica, le isole dell’Arcipelago toscano nonché Pisa, i suoi monti e le Alpi Apuane.
Si deve inoltre ricordare che, proprio nell’area in prossimità del Marzocco, negli anni ’20 l’attore italo-americano Ramon Navarro girò molti esterni del film storico Ben Hur
The Torre del Marzocco is higher than that of Pisa and would allow, if open to the public, an exceptional panoramic view that simultaneously embraces Corsica, the islands of the Tuscan Archipelago as well as Pisa, its mountains and the Apuan Alps.
It should also be remembered that, in the area near the Marzocco, in the 1920s the Italian-American actor Ramon Navarro shot many exteriors of the historical film Ben Hur