MARIA ANTONIETTA DI BORBONE

Maria Antonietta ritratta da Carlo Morelli

Maria Antonia Anna di Borbone-Due Sicilie (Palermo, 19 dicembre 1814 – Gmunden, 7 novembre 1898) fu principessa del Regno delle Due Sicilie per nascita e granduchessa di Toscana come consorte di Leopoldo II di Toscana.

La principessa nacque a Palermo il 19 dicembre 1814 da Francesco I delle Due Sicilie e Maria Isabella di Borbone-Spagna; Quando nacque, la corte napoletana si era già spostata in Sicilia a causa degli eserciti napoleonici che avevano invaso la parte continentale del regno. A pochi mesi dalla sua nascita la famiglia reale poté ritornare nella capitale e recuperare i propri domini grazie al Congresso di Vienna. 

Il 24 marzo 1832 la granduchessa di Toscana Marianna Carolina di Sassonia morì senza essere riuscita a dare un erede maschio al consorte, Leopoldo II di Toscana. Il Granduca, dopo quasi un anno di vedovanza, decise di risposarsi e la scelta ricadde sulla bella principessa napoletana Maria Antonietta, che accettò di buon grado la proposta di matrimonio.

Il 24 maggio Leopoldo II lasciò Firenze alla volta di Napoli, dove fece il suo ingresso ufficiale il 28 al fianco del futuro cognato, che lo aveva accolto a Capua. La mattina del 7 giugno 1833 avvennero le sfarzosissime nozze nella cappella del palazzo reale.

L’8 giugno, sul tardo pomeriggio, la coppia granducale lasciò Napoli e si imbarcò sulla fregata “La Sirena” alla volta di Livorno. Inizialmente Maria Antonietta ebbe alcune difficoltà ad abituarsi all’ambiente di Firenze, molto diverso dalla Napoli borbonica del Regno delle Due Sicilie. Onde evitare che si creasse una frattura tra Maria Antonietta e il popolo, Leopoldo ebbe cura di circondare la moglie di dame fiorentine; in particolare, fu grazie alla prima dama di compagnia, signora Adele Palagi, moglie del cavaliere Palagi colonnello dei Granatieri, che la Granduchessa riuscì ad integrarsi perfettamente e ad amare Firenze come sua seconda patria, capendone il lato artistico e cortese, divenendo mecenate di molti artisti.

Maria Antonietta, come sperato, rimase presto incinta. Il 18 maggio 1834 la famiglia fu però colpita dal lutto: l’arciduchessa Maria Massimiliana, figlia di primo letto di Leopoldo, morì all’età di sette anni. La giovane matrigna fu commossa dalla morte della figlia acquisita; pochi giorni dopo, il 21 maggio, partorì per la prima volta: nacque un’altra bambina, a cui fu dato nome Maria Isabella, in onore della nonna materna. La Granduchessa fu colpita da febbre puerperale e solo dopo lunghi patimenti riuscì a riprendersi.  A poco più di un anno di distanza, nacque il tanto sospirato erede al trono, Leopoldo IV, che tuttavia non sarà mai incoronato. Maria Antonietta diede alla luce altri otto figli: quattro femmine e quattro maschi.

Protagonista suo malgrado del risorgimento italiano, seguì il marito in esilio ed in seguito alla sua morte avvenuta il 28 gennaio 1870, tornò a Vienna dal nipote Francesco Giuseppe, che si fece carico dei familiari toscani. Morì a Gmunden allo Schloss Ort, il 7 novembre 1898 a quasi ottantaquattro anni e venne sepolta nella Cripta dei Cappuccini di Vienna.